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24 febbraio 2003
 
schiera.JPG


Biocosa ?!? (5)

Potrà sembrare bizzarro l'accostamento tra un complesso residenziale di recente costruzione e un pezzo del motore a scoppio. Eppure l'analogia di forme suggerisce che i progettisti si siano ispirati proprio a una testata di cilindro per disegnare l'edificio. Così come le alette della testata, i terrazzi a sbalzo del palazzo causeranno una straordinaria dispersione termica alle abitazioni. Il cemento armato produrrà ponti termici clamorosi con probabile formazione di condensa e muffe negli interni, l'esposizione di TUTTI gli appartamenti agli agenti atmosferici garantirà un'equanime distribuzione del freddo invernale e del caldo estivo: un livellamento che gli occupanti pagheranno caro in termini di energia per sostenere le maggiori esigenze di riscaldamento e condizionamento dell'aria.

cilindro.JPGNonostante il miglioramento della tecnica e dei materiali, le coperture piane difficilmente sono esenti da problemi di impermeabilizzazione. La copertura a terrazza alle nostre latitudini risponde più ad esigenze economiche ed estetiche che funzionali: il clima piovoso, le gelate, il surriscaldamento estivo causano, pochi anni dopo la costruzione, il manifestarsi di infiltrazioni d'acqa piovana, condense, danni alla pavimentazione esterna. Di solito è lo sfortunato occupante dell'ultimo piano che subisce i danni e sopporta i disagi delle frequenti manutenzioni, invece nel nostro caso TUTTI gli appartamenti saranno soggetti a gocciolii più o meno intensi e rifacimenti periodici.
Immaginiamo poi che ci tocchi in sorte un vicino ciarliero o impiccione al piano superiore. Sarebbe la fine !

Puntate precedenti: (1) (2) (3) (4)




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